Albuzzano, scontro con un capriolo: "L’autostrada risarcisca"

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Una richiesta di risarcimento danni ad Autostrade per l’Italia, dopo un incidente sull’A1 per l’improvviso attraversamento di un capriolo. È la seconda situazione simile di cui lo studio legale 3A si è occupato nelle ultime settimane. Dopo il caso di un imprenditore di Rivanazzano che ha chiesto il rimborso del conto del carrozziere per i danni subiti nello schianto con un ungulato vicino a Reggio Emilia, sempre sull’A1, ora è la volta di un cittadino di Albuzzano, il 47enne Rodolfo Filippo Gentili, che ha chiesto ad Autostrade un risarcimento pari a 5mila euro.

L’incidente risale al pomeriggio del 7 giugno e si è verificato nei pressi di Pieve Fissiraga, nel Lodigiano. L’uomo stava guidando la sua Suzuki Baleno quando un capriolo gli ha attraversato all’improvviso la strada. Il conducente non è rimasto ferito, il capriolo è sopravvissuto, ma l’auto è stata pesantemente danneggiata. La Polstrada di Guardamiglio si è occupata dei rilievi. Ora la richiesta di risarcimento, ma non solo: l’automobilista ha prodotto una relazione in cui si rileva che le barriere a lato della strada sono alte solo 1,20 metri, in un’area "altamente soggetta al transito, e in alcune aree boscate anche al rifugio di caprioli", spiega Studio 3A, tanto che, nel dicembre 2017, la Direzione generale Agricoltura della Lombardia aveva inviato una circolare a tutti i gestori autostradali del territorio regionale sulle misure di prevenzione. L’appello è "di adeguare le protezioni in opera per evitare di mettere in pericolo gli utenti della strada e gli stessi animali".

Nicoletta Pisanu