di Stefano Zanette
L’impatto è stato devastante e solo grazie alla strada deserta a quell’ora di notte non ci sono state altre vittime. Ma uno dei tre giovani a bordo di un’utilitaria ha riportato conseguenze gravissime ed è ricoverato in Rianimazione al San Matteo con prognosi riservata. Mancava poco alle 5 di ieri, all’imbocco di via Gilardelli sull’angolo con viale Sardegna. La dinamica è ancora in fase d’accertamento da parte della Polstrada di Pavia, intervenuta sul posto per i rilievi.
Dalla prima ricostruzione, l’utilitaria proveniva da via Tasso e avrebbe percorso il ponte sul Naviglio a forte velocità, forse già parzialmente fuori controllo, attraversando l’incrocio con il semaforo, a quell’ora lampeggiante, senza rallentare per dare la precedenza come imposto dalla segnaletica. Il giovane alla guida, un 19enne di Retorbido, ha poi completamente perso il controllo dell’auto, che ha imboccato via Gilardelli nella corsia di sinistra, andandosi a schiantare contro la prima auto parcheggiata a bordo strada. L’urto è stato molto violento e anche la seconda auto parcheggiata dietro a quella colpita per prima è stata notevolmente danneggiata.
A bordo dell’utilitaria i dispositivi di sicurezza passiva hanno protetto i due 19enni, sia l’automobilista sia il passeggero sul sedile anteriore destro, uno quasi illeso e l’altro con conseguenze lievi. Il terzo ragazzo, un 20enne di Retorbido, era invece sul sedile posteriore, con tutta probabilità senza cintura di sicurezza, tanto che è stato sbalzato nell’abitacolo finendo nella parte anteriore, schiacciato tra i due sedili, riportando le conseguenze più gravi. Tra gli accertamenti disposti anche l’esame tossicologico del 19enne al volante.