Un progetto di rigenerazione urbana che cambierà il volto di una vasta area del centro cittadino e che prevede, tra gli altri interventi, l’abbattimento dello storico palasport di via Carducci che in due epoche diverse, alla fine degli anni Settanta e più di recente nel 2009, ha visto la formazione cittadina di basket conquistare la serie A. Il palaBasletta, per gli appassionati di lungo corso semplicemente "la Carducci", dal nome della via nella quale si trova l’impianto, è considerato il "tempio" del basket cittadino ed una icona di quello italico, verrà demolito per lasciare posto ad una nuova struttura più piccola. L’attività di alto di livello si sposterà al palasport di via Gravellona, dall’altro capo della città. Per l’intervento complessivo, oltre 9 milioni di euro, sono già arrivati i fondi, 910 mila euro, giusto il 10%, direttamente dalle risorse messe a disposizione dal Pnrr. L’opera riguarderà piazza Vittorio Veneto, i giardini Regina Margherita e appunto il "Basletta". Il tutto in tempi strettissimi: l’assegnazione della progettazione verrà assegnata entro ottobre; a gennaio è prevista la consegna. Entro agosto verrà affidato l’appalto e i lavori dovranno concludersi nell’autunno del 2025.
Tra gli interventi c’è il restauro delle facciate delle scuole, il rifacimento dei vialetti interni. L’ex-palasport lascerà il posto ad un impianto che sarà utilizzato da palestra scolastica ma anche per eventi sportivi e culturali e avrà una capienza di mille persone. Spariranno le curve e resteranno invece due sole tribune. Verrà inoltre realizzato un parcheggio interrato con 37 stalli per la sosta nel cortile della scuola a servizio delle attività del centro, che hanno sempre una grande richiesta per l’intero arco della giornata, oltre che, ovviamente, della scuola stessa e che avrà grande importanza strategica. Umberto Zanichelli