Si è infilato in un cortile privato per evitare il controllo dei carabinieri, ma il maldestro stratagemma è stato vanificato dai militari, che hanno poi scoperto la provenienza furtiva dell’auto e denunciato il presunto responsabile. A.H., 40enne domiciliato a Torino, apolide e pregiudicato, nel pomeriggio di domenica è stato notato a Barbianello alla guida di un’Alfa 159 da una pattuglia dei carabinieri della Stazione di Santa Giuletta. Non è infatti sfuggita ai militari la manovra del conducente per eludere il controllo.
E così lo hanno seguito nel cortile privato dove il 40enne aveva maldestramente cercato di trovare un improvvisato nascondiglio. All’immediato accertamento in banca dati della targa dell’automobile è subito emerso il motivo del fallito tentativo di evitare il controllo dei carabinieri: l’Alfa Romeo è infatti risultata rubata a Magnago (Milano) il 23 febbraio, con denuncia sporta dal proprietario alla Stazione carabinieri di Castano Primo (Milano).
L’automobile è stata quindi temporaneamente affidata alla custodia di una ditta di soccorso stradale, in attesa di essere restituita al legittimo proprietario, a poco più di due mesi dal furto. Nel frattempo l’automobilista sorpreso sul mezzo rubato è stato deferito, in stato di libertà, per ricettazione.
S.Z.
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