Sant’Agostino, omaggio alle spoglie È scontro sui fondi da stanziare

Sono stati dirottati 150mila euro per aiutare chi è in difficoltà nel pagamento delle bollette. La Lega non ci sta

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di Manuela Marziani

Un progetto ancora non c’è, ma l’altra sera è stato approvato in Consiglio comunale un ordine del giorno che impegna l’amministrazione a prevedere le adeguate risorse per sostenere le importanti attività culturali che si realizzeranno in città. I fondi (150mila euro) per i 1.300 anni della traslazione delle spoglie di Sant’Agostino da Cagliari a Pavia, che la settimana scorsa settimana erano stati stornati per trovare le risorse da destinare a chi è in difficoltà con il pagamento delle bollette, sono stati rimessi in discussione proponendo una variazione di bilancio. E’ stato il presidente della commissione cultura Roberto Tilocca (Lega) a presentare come primo firmatario un emendamento con cui si chiede di "reperire le corrette risorse per le ricorrenze che daranno lustro a Pavia".

Due gli appuntamenti importanti che attendono la città, prima l’arrivo delle spoglie del dottore della Chiesa e nel 2025 il 500° anniversario della battaglia di Pavia. Occasioni di grande richiamo soprattutto per i turisti che arriveranno dall’estero e che dovrebbero trovare una piazza San Pietro in Ciel d’oro ripavimentata e in ordine. Anche quello è previsto nell’emendamento. "Avevamo proposto noi che venisse risistemata la piazza - ha detto Fabio Castagna (Pd) -, ma quanti soldi occorrono per le iniziative legate a Sant’Agostino"? "Avevamo già stanziato 200mila euro - ha proseguito Angela Gregorini (gruppo misto) -, possono bastare". Ma la realtà è un’altra. I consiglieri anche di maggioranza vogliono sapere che cosa si realizzerà facendo passare i progetti dalle commissioni e poi dal Consiglio. Lo ha sottolineato chiaramente Maria Eugenia Marchetti che, dopo aver proposto di destinare 150mila euro a chi è in difficoltà con le bollette, ha sostenuto anche questa modifica approvata da tutta la maggioranza.