Sant'Angelo, il sindaco multa il comandante dei vigili del paese vicino

Lo ha visto sfrecciare in centro. Ed è arrivata la "stangata"

Matteo Grossi, sindaco di Sant’Angelo Lomellina

Matteo Grossi, sindaco di Sant’Angelo Lomellina

Sant'Angelo Lomellia (Pavia), 20 giugno 2018 - Un'auto che sfreccia  a velocità sostenuta in centro al paese sotto gli occhi del sindaco. Scatta immediatamente la multa con tanto di sorpresa, perché il “piede pesante” era del comandante della polizia locale di Robbio e Cilavegna. La vicenda risale a qualche giorno fa, ma è stata resa nota soltanto ieri.

"Poco prima delle 19 stavo uscendo dal parcheggio del bar del paese - ha raccontato il sindaco di Sant’Angelo, Matteo Grossi - quando ho visto passare un’automobile che andava decisamente troppo veloce per un centro abitato in cui si trovano esercizi commerciali e l’asilo. Mentre uscivo dal cancello del bar, ho cercato di avanzare pian piano per fargli notare che eravamo in un centro abitato, ma invece di rallentare mi ha pure strombazzato dietro". Nella sua veste di pubblico ufficiale il sindaco può elevare sanzioni e l’ha fatto. Dopo aver preso il numero di targa e aver scattato una fotografia, ha mandato la documentazione alla polizia locale di Sant’Angelo perché risalisse all’identità del proprietario della vettura. "La sorpresa è arrivata il giorno dopo - ha continuato il sindaco -, quando ho saputo dal nostro vigile che l’auto multata era quella del comandante della polizia locale di Robbio e Cilavegna. Ci sono rimasto male, sono vigile del fuoco da 18 anni ma per me questa multa dovrebbe valere non doppia, tripla". Il comandante però avrebbe anche potuto avere un’emergenza. "Allora avrebbe dovuto usare l’auto di servizio con sirena e lampeggiante - ha insistito il primo cittadino di Sant’Angelo -. Come vigili del fuoco tutti i giorni usciamo in sirena, ma nei centri abitati usiamo tutte le precauzioni possibili e prima di tutto rispettiamo i limiti di velocità".