Robbio, colpo in azienda dei finti corrieri

Truffa da 10mila euro ai danni di una ditta di abbigliamento da lavoro per spa e hotel di lusso

Sul caso indagano i carabinieri

Sul caso indagano i carabinieri

Robbio (Pavia) -  Ditta truffata da finti corrieri, svaniti nel nulla con la merce da recapitare ai clienti, per un bottino da 10mila euro. E la ben congegnata truffa è stata scoperta solo dopo una quindicina di giorni, per le lamentele dei destinatari delle spedizioni, che non le hanno mai ricevute. Vittima del raggiro è stata la Maurel - Moda italiana per l’abbigliamento da lavoro, azienda leader nel settore delle divise aziendali, in particolare per hotel di lusso, ma anche per spa e ristorazione.

Nella sede di Robbio, in via del Commercio, nel pomeriggio dello scorso 22 aprile, erano arrivati i due sconosciuti, che si sono spacciati per corrieri, di una nota ditta di spedizioni. Un’operazione come tante, per la quale in quel momento non era stato rilevato nulla di anomalo. E già questo è indicativo dell’abilità dei truffatori, ben organizzati e probabilmente specializzati in simili colpi. Solo a posteriori, ricostruendo la ‘partenza’ delle spedizioni mai arrivate a destinazione, la stessa azienda di Robbio è risalita alla targa del furgone Citroen usato dai due impostori, che è però risultata clonata. Un mezzo dunque impossibile da rintracciare, appositamente usato dai truffatori per riuscire ad andarsene dal cancello principale senza destare sospetti, ma cercando anche di complicare le indagini che inevitabilmente sarebbero scattate quando il raggiro sarebbe emerso.

Ora è stata infatti sporta denuncia alla locale Stazione dei carabinieri, della Compagnia di Vigevano, che hanno avviato indagini per cercare di risalire ai responsabili. Il bottino consiste nei 6 colli di abbigliamento professionale, di diverse tipologie, che i due finti corrieri hanno caricato sul loro mezzo con la targa clonata, svanendo così nel nulla con la refurtiva, del valore che ammonta a circa 10mila euro.

Un colpo che pare ben studiato, evidentemente anche con informazioni dettagliate raccolte per tempo. sulla spedizione da effettuare dall’ignara azienda di Robbio, vittima di un vero e proprio raggiro. Impensabile infatti che gli impostori si fossero presentati in un’azienda a caso confidando in un’imminente spedizione, ma resta da scoprire come siano stati in grado di intercettare l’ordinazione sostituendosi ai veri corrieri. Pe un bottino molto specifico, che fa pensare a un piano su misura, oltre che di alto valore economico.