Rifiuti bruciati a Voghera, scattano i sigilli per l’impianto di Asm

Sotto sequestro il centro multiraccolta di strada Folciona a Voghera, dopo il rogo divampato nel pomeriggio di domenica: si indaga per capire come sia successo, chi o che cosa abbia provocato le fiamme. Il sito, di proprietà di Asm Voghera Spa, è stato ripulito dagli scarti prodotti dall’incendio e messo in sicurezza. A ieri pomeriggio, l’azienda multiservizi non aveva ancora esiti dei rilievi sulla qualità dell’aria.

Intanto si indaga: "La nostra speranza è che le autorità riescano a trovare la causa del rogo – ha commentato il direttore generale di Asm Voghera Maurizio Cuzzoli –. Noi non abbiamo esperienza di fatti del genere perché non ci è mai successo, ma vediamo come remota la possibilità di un evento accidentale. Tutto comunque ora è in mano alle forze dell’ordine". Non è infatti esclusa al momento l’ipotesi dell’origine dolosa dell’incendio.

In seguito all’evento (sono andati bruciati almeno quattrocento metri cubi di carta, oltre a rifiuti ingombranti di ogni genere, mentre non sono stati intaccati il verde e l’indifferenziato perché si trovavano in altre sezioni), non ci sono stati disservizi in città, perché i carichi di rifiuti urbani sono stati conferiti all’impianto Forsu di Medassino. Nel frattempo sono iniziate le operazioni di abbattimento delle tettoie in cemento armato che risultavano a rischio, attività necessaria per completare lo spegnimento e la pulizia dell’area. Nicoletta Pisanu