I ladri agli inizi degli anni ’90 del secolo scorso si erano presi le formelle con i cherubini bianchi su sfondo nero che rappresentavano un unicum a Pavia e adornavano la balaustra della chiesa di San Luca in corso Garibaldi. Dopo il furto, alcune opere sono state ritrovate e ancora si stanno recuperando, ma gli angioletti no. Per ridare bellezza all’edificio, quindi il Rotary Club Pavia ha ricostruito e presentato ieri due delle opere dello scultore Fossati e datate 1684. L’idea di utilizzare la computer grafica 3D, è nata da un incontro casuale tra Luisa Erba e Virginio Cantoni (nella foto) della facoltà di Ingegneria dell’anno accademico 201819. "Avevo pensato di riprodurre in 3D l’arca di Sant’Agostino - ha spiegato il professor Cantoni - e la professoressa Erba mi ha suggerito di realizzare i cherubini". La prima fase di applicazione delle tecniche di modellazione 3D è stata affidata alle due studentesse di matematica Giulia Braghini e Nicole Cardili. Della fase successiva, invece si è occupato Adriano Cotta Ramusino. M.M.