Riccardo Scamarcio è 'Lo Spietato' a Mede

L'attore gira il film di Renato De Maria che ripercorre una terribile rapina del 1982

Riccardo Scamarcio sul set

Riccardo Scamarcio sul set

Mede (Pavia), 16 novembre 2018 - Nel 1982, la gioielleria Antilope di corso Vittorio Veneto a Mede fu presa d’assalto dal boss ‘ndranghestista Saverio Morabito.Quella vicenda viene ripercorsa nelle scene del film “Lo Spietato”, che vede Riccardo Scamarcio nei panni del criminale, e poi super pentito, per la regia di Renato De Maria. Per due giorni - le riprese ieri e oggi - Mede si trasforma in un set cinematografico, con troupe che si aggirano per le vie cittadine e folle di curiosi che si accalcano per una foto con Scamarcio. Giovedì mattina, l’attore era al lavoro, oggi invece il set si sposterà nel municipio: "Alcune riprese infatti si svolgeranno anche nell’ufficio del sindaco – ha raccontato il primo cittadino Giorgio Guardamagna -. Sono particolarmente contento che la stanza sia piaciuta, perché è stata sistemata da me personalmente. Nel film sarà la location per lo studio di uno psichiatra".

Il sindaco ha ricordato il cruento episodio degli anni Ottanta: "I malviventi travestiti fecero irruzione e legarono i titolari, fu molto violenta come vicenda. Il negozio nel tempo ha cambiato nome, non è più la stessa attività – ha spiegato Guardamagna - . Le vittime dell’accaduto hanno anche incontrato la produzione. Da parte nostra anche, come amministrazione, c’è stata la massima collaborazione, abbiamo messo a disposizione la città e il palazzo comunale". Nelle settimane precedenti, si è svolto in paese un casting per selezionare le comparse: "Si sono presentate almeno quattrocento persone, provenienti anche dall’estero. Sicuramente questi due giorni di riprese sono particolari e sono un gradevole diversivo, oltretutto scorci della città compariranno nel film – ha aggiunto il sindaco -. Mede ha già ospitato in passato film, negli anni Sessanta e Settanta, ma questa volta è ovviamente tutto più mediatico, per l’uso moderno dei social e per la presenza di un attore famoso. Tanti i curiosi che sono venuti a vedere il set".

Per permettere il tranquillo svolgersi delle riprese, sono state chiuse al traffico alcune vie e sono stati disposti divieti di sosta. Tra le scene da girare infatti, anche quella di un inseguimento con auto dell’epoca, il Comune tramite un avviso diramato alla cittadinanza ha invitato tutti a fare attenzione per evitare incidenti: "La viabilità comunque non è compromessa, si riesce a circolare normalmente", ha assicurato Guardamagna. Il vero boss Saverio Morabito ha sessantasei anni ed è stato arrestato nel 1990. Ha scelto di diventare collaboratore di giustizia, contribuendo a far arrestare circa duecento persone. Nel 2016, ha avuto nuovi guai con la legge per una serie di rapine e furti messi a segno nel Nord Italia.