Pavia, un’altra rapina in città: è stata una settimana nera

Pavia - Terza rapina in quattro giorni, la quinta in meno di un mese. Anche se non sembrano tutte opera di uno stesso malvivente, gli obiettivi sono sempre supermercati e farmacie. L’ultima, messa a segno nel pomeriggio di venerdì, forse voleva essere solo un furto, ma la scarsa destrezza del bandito lo ha fatto scoprire e ha quindi aggredito la cassiera, trasformando così il tentato furto in una compiuta rapina. Erano circa le 17 quando i carabinieri sono stati chiamati al supermercato “iN’s“ di via San Paolo, appena dietro la caserma dei vigili del fuoco di viale Campari. Con il volto solo parzialmente nascosto dalla mascherina e da un cappellino, senza impugnare nessuna arma, forse aveva cercato di approfittare del momento in cui veniva aperto il cassetto della cassa per rubare le banconote, ma la cassiera se ne è accorta e lui ha reagito con violenza, bloccandole con forza i polsi per riuscire a portare a termine il suo intento. Ha così arraffato dalla cassa banconote per una somma di circa 700 euro ed è fuggito subito, visto all’esterno allontanarsi in sella a una bicicletta, sulla quale è riuscito a far perdere le proprie tracce prima che potessero arrivare i carabinieri. Indagini sono state avviate per cercare di identificare il responsabile, che potrebbe forse essere già noto alle forze dell’ordine per simili precedenti.

Non sembrerebbe però lo stesso rapinatore delle ultime quattro messe a segno a Pavia, in altri supermercati e farmacie, ma con modalità diverse. Negli altri casi l’ignoto responsabile era infatti armato di coltello. Il precedente più recente risale a mercoledì sera, verso le 20, con la rapina ai danni del supermercato “To.Market“ in corso Cavour, fruttata un bottino di 200 euro. E solo il giorno prima, martedì nel tardo pomeriggio, era stata rapinata la farmacia Maverna in via Olevano, in quel caso per un più ricco bottino di circa mille euro. Gli altri due precedenti risalgono invece a prima di Natale, il 10 dicembre alla farmacia Moderna in via Trento, con bottino di poche centinaia di euro, e il 12 dicembre al supermercato EuroSpin in via Tasso, in quel caso con circa 900 euro di bottino. In tutte le quattro precedenti rapine, il responsabile, forse uno solo, sempre armato di coltello, era stato visto fuggire a piedi, non in bici come il rapinatore dell’ultimo colpo. A martedì 7 dicembre risale invece un’altra precedente rapina impropria ai danni dello stesso supermercato “iN’s“ di via San Paolo, ma in quel caso si era trattato di un banale furto di merce dagli scaffali scoperto dal personale di vigilanza, con la reazione violenta del responsabile, un 22enne cubano residente a Landriano, trattenuto fino all’arrivo della polizia che aveva fatto scattare l’arresto in flagranza, restituendo la refurtiva.