Quasi 300mila euro d’avanzo e 500mila investiti Casale Cremasco ritorna alla Tari del pre-Covid

Soddisfazione dell’Amministrazione di Casale Cremasco per i conti: l’avanzo è di 492mila euro che, tolti gli accantonamenti di legge, dà una disponibiità reale di 295mila euro.

Non nasconde l’orgoglio il sindaco Antonio Grassi: "Nel 2021 per l’emergenza Covid abbiamo diminuito la Tari del 50,28% per le utenze non domestiche e del 20,78% per le domestiche. Per quest’anno tale diminuzione legata all’emergenza non ci sarà, ma manterremo inalterata la tariffa in vigore prima e per alcune categorie sarà ridotta. Mi riferisco a nuclei familiari da quattro persone in poi. Mentre per le utenze non domestiche diminuisce, anche se di poco, per tutte le attività. Sono stati spesi 122mila euro per aderire a tutte le misure anti-Covid. Nel 2021 sono stati investiti circa 185mila euro per migliorare la digitalizzazione della macchina amministrativa, per l’acquisto di un automezzo per il cantoniere, per la nuova staccionata della ciclabile Casale-Vidolasco, per la realizzazione della scala antincendio della scuola elementare e per le manutenzioni degli edifici comunali. La somma relativa agli investimenti non ancora conclusi nel 2021 è di 203mila euro, in totale superano i 500mila euro".

Il sindaco conclude: "Ringrazio l’assessore Massimiliano Riboni per l’ottimo lavoro svolto e l’ufficio Ragioneria per la collaborazione e la competenza".

P.G.R.