Putin visto dall’artista bielorusso

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Articoli di giornali che raccontavano i primi giorni della guerra in Ucraina e, su questi pezzi di storia, il volto del presidente russo Vladimir Putin. Un volto accigliato, che spunta al centro di una grossa macchia rosso sangue. Come ha già fatto durante la prima ondata di Covid, quando ha fermato la pandemia attraverso i titoli dei quotidiani, l’artista Yaroslav Gamolko, alias Andy Bonaparte, ora racconta l’attacco di fine febbraio.

Sulla tavola di 120 centimetri per 100, il giovane 27enne

ha assemblato ritagli seguendo uno stile informale

e utilizzando tecniche tipiche di pop art e futurismo.

"L’opera mi era stata commissionata – racconta l’artista – e ho deciso di realizzarla per un’amica di Milano". Mamma russa e padre bielorusso, il giovane diplomato all’Accademia

di Brera guarda con preoccupazione a quanto

sta accadendo ad Est. "La mia situazione è difficile dal 2020, dal momento in cui

ho partecipato a una manifestazione di protesta

in piazza Duomo. Adesso siamo

a una svolta spiacevole, forse anche a causa del lavoro poco efficace della diplomazia. Forse nessuno si aspettava che Putin sferrasse l’attacco, fare

la guerra è sempre sbagliato, ma credo che tutti gli attori

di questa vicenda abbiano dei torti. Purtroppo, però, a causa

di questa guerra le persone stanno morendo e ci saranno conseguenze economiche

per tutti". L’artista ora sta creando una tavola molto grande che racconta l’Ucraina di questi giorni.

Manuela Marziani