Gambolò, protesta al centro accoglienza: saccheggiata la cucina

E' stato necessario l'intervento dei carabinieri. A scatenare la "rivolta", il trasferimento in altra struttua di una coppia che avrebbe usato la cucina senza autorizzazione

Carabinieri (immagini di repertorio)

Carabinieri (immagini di repertorio)

Gambolò (Pavia), 25 febbraio 2022 - Momenti di tensione, nella mattinata di ieri, giovedì 24 febbraio, in un centro di accoglienza a Gambolò, in Lomellina, per il trasferimento di una coppia ivoriana denunciata dalla coordinatrice per un uso improprio e non autorizzato della cucina. All'arrivo del furgone incaricato del trasporto in un'altra struttura d'accoglienza della coppia ivoriana, altri ospiti hanno protestato in solidarietà ai coniugi allontanati. Proteste che sono sfociate nel saccheggio della cucina 'oggetto del contendere', con un freezer forzato e generi alimentari gettati a terra.

L'intervento dei carabinieri, arrivati al centro di accoglienza con pattuglie dalle stazioni di Gambolò e di San Giorgio Lomellina, ha riportato la situazione alla calma, senza che nessuno rimasse ferito. L'episodio potrebbe però avere strascichi per gli ospiti che hanno protestato, con altri trasferimenti al vaglio della Prefettura che già aveva disposto il trasferimento in un'altra struttura della coppia ivoriana denunciata dalla coordinatrice del centro di accoglienza di Gambolò.