Pavia, ponte Ghisoni finalmente finito: cambia la viabilità

Per unire le sponde del Naviglio ci sono voluti 14 mesi. Opera da un milione e 300mila euro

Il ponte Ghisoni a Pavia

Il ponte Ghisoni a Pavia

Pavia - Entro il 31 agosto i lavori dovevano essere finiti e ieri, davanti agli increduli residenti a Pavia Ovest, sul ponte Ghisoni si sono effettuate le prove statiche. Chiuso dalla fine del 2019 perché pericolante, rimosso per far posto a un nuovo attraversamento che collegasse viale Repubblica a piazzale San Giuseppe, ci sono voluti 14 mesi di lavori per “avvicinare“ le due sponde del Naviglio.

Numerose le traversie subite dal cantiere che ha cambiato l’intera viabilità della zona e di piazzale San Giuseppe per un costo totale di un milione e 300mila euro. Modifiche che non hanno incontrato il favore dei residenti esasperati da un “isolamento“ causato dalla chiusura del ponte. Al posto del vecchio collegamento sul Naviglio ora ci sarà un ponte levatoio e una passerella pedonale. Con l’attraversamento asfaltato e completato, nei giorni scorsi è stato rimosso il cantiere e ieri sono arrivati i tecnici che si dovranno occupare del collaudo, operazione non semplicissima per il tipo di ponte.

Ma, dopo diversi rinvii, la promessa fatta in Consiglio comunale dall’assessore ai lavori pubblici Antonio Bobbio Pallavicini "il ponte sarà pronto per quando si apriranno le scuole", dovrebbe essere mantenuta. Al termine del collaudo, infatti, si dovrà procedere con il taglio del nastro e poi i primi mezzi potranno superare il Naviglio. Con alcune novità rispetto al passato. Una corsia, infatti, è riservata alle auto dirette dello stadio e alla nuova area degli spettacoli viaggianti, mentre in senso contrario rimarrà l’attuale mobilità: le auto saranno sempre obbligate a svoltare a sinistra in via Vaccari per poi immettersi in via Olevano. Anche i semafori cambieranno: quello di viale Repubblica regolerà il traffico, mentre l’altro posizionato poco prima della rampa entrerà in azione nel momento in cui si solleverà iò ponte.

Intanto è diventato pedonale il tratto di Alzaia vicino a via Dondi con corsia riservata alle bici e pedoni che passa sotto il ponte lungo il Naviglio come se ci fosse un’altra nuova passerella.