Linarolo, ponte della Becca: politici “blindati” dal Comitato

Chiesto impegno a realizzarlo a parlamentari e consiglieri regionali di tutti i partiti

Un momento dell'assemblea

Un momento dell'assemblea

Linarolo (Pavia), 21 maggio 2018 - Il Comitato Ponte Becca continua a far sentire il suo fiato sul collo dei politici pavesi eletti a Roma e in Regione. Lo ha fatto anche sabato sera, nella sala dell’ex mulino a Linarolo, dove è stata organizzata la seconda edizione de “La notte del Ponte”. E ha fatto firmare ai parlamentari pavesi il Patto per il Ponte, un documento simbolico sottoscritto per ora dai 3 presenti alla serata (Cristian Romaniello del Movimento 5 stelle, Elena Lucchini della Lega e Alessandro Cattaneo di Forza Italia) ma che verrà proposto anche agli altri 4 (Gianmarco Centinaio e Marco Maggioni della Lega, Iolanda Nanni del M5s e Alan Ferrari del Pd), per impegnarli «strenuamente - come scritto nel Patto - tralasciando rivalità politiche e personali, affinché attraverso le nostre iniziative parlamentari vengano stanziati i fondi e approvati tutti quegli atti conseguenti per la realizzazione del nuovo ponte della Becca».

All’appuntamento organizzato dal Comitato, oltre ai vari sindaci del territorio e al presidente della Provincia Vittorio Poma, erano presenti 3 dei 4 consiglieri regionali pavesi: Roberto Mura (Lega), Giuseppe Villani (Pd) e Simone Verni (M5s), ma anche Ruggero Invernizzi (FI) pur assente ha garantito al Comitato il suo interessamento. Proprio da Regione Lombardia il Comitato attende la prossima mossa dopo l’impegno preso il 9 gennaio al Mit (Ministero alle infrastrutture e trasporti). In quella sede infatti, alla presenza di Anas, Regione Lombardia, Provincia di Pavia e Comuni di Pavia, Linarolo e Mezzanino, era stato formalizzato l’impegno per il nuovo ponte della Becca, con la ripartizione delle competenze e dei relativi oneri. E il primo passo, quello della fase progettuale (per un impegno economico di 5-6 milioni di euro) spetterebbe a ‘Lombardia Mobilità’, la nuova società che Regione Lombardia e Anas avevano iniziato a costituire lo scorso dicembre e che dovrebbe diventare operativa il primo luglio.