Pavia, il ponte della Becca si fa attendere. Il comitato: "Tempi troppo lunghi"

La Regione deve ancora presentare lo studio di fattibilità dell’opera: la scadenza slitta al 10 luglio

Incontro informativo sul ponte della Becca

Incontro informativo sul ponte della Becca

Pavia (Mezzanino), 29 giugno 2020 -  Da incontro informativo a strappo politico. Sabato sera, nella sala del Museo del Po, il sindaco di Mezzanino, Adriano Piras, e il Comitato Ponte Becca, presieduto da Fabrizio Cavaldonati, avevano convocato un incontro informativo per aggiornare i cittadini sulle ultime novità sul progetto del nuovo ponte.

Mostrando slide sulle cinque ipotesi del tracciato, due a monte e tre a valle del vecchio ponte, gli aggiornamenti si sono però arenati per i ritardi dello studio di fattibilità, finanziato da Regione Lombardia e bandito da Infrastrutture Lombarde, che, dopo già precedenti slittamenti di tempi, doveva essere pronto per lo scorso maggio, con i termini spostati a fine giugno e infine al 10 luglio. Il Comitato non ha nascosto perplessità sui tempi, anche per i carotaggi che sono iniziati solo giovedì scorso. Ma, accusando il Comitato di non protestare contro la Regione "a trazione leghista", s’è consumato lo strappo dell’onorevole pavese Cristian Romaniello (M5s), che ha platealmente riconsegnato l’attestato di socio onorario. ricordando le "bugie della Lega" (sui finanziamenti per il nuovo ponte) in una manifestazione a dicembre.