Politici, avvocati e magistrati Tutti in campo per chiedere la pace

Le partite di calcio in oratorio organizzate dal parroco don Matteo Zambuto con bambini, ragazzi e papà

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Far nascere nelle coscienze il valore della pace dando un “calcio alla guerra“. È stato l’obiettivo delle partite di calcio che domenica si sono disputate all’oratorio di Borgarello. All’invito partito dal parroco don Matteo Zambuto hanno risposto bambini, ragazzi, ma anche papà che hanno sfidato una squadra composta da sindaci, assessori, consiglieri comunali, avvocati e magistrati della provincia.

Ad accomunare tutti, da una parte all’altra del campo, un unico desiderio: pace. Lo avevano scritto sulle magliette perché, al di là dei colori che indossavano l’obiettivo era lo stesso.

"Hanno cominciato a giocare i più piccoli – ha spiegato don Matteo –, tirando un calcio al pallone hanno simbolicamente espresso la loro voglia di mandare lontano il conflitto e far tacere le armi. Poi in campo sono scesi i ragazzi delle medie, delle superiori fino alla finalissima con gli adulti. L’aspetto positivo è che non hanno voluto partecipare soltanto i residenti a Borgarello, ma sono arrivati molti anche dai paesi vicini".

Alla fine tra salamelle e patatine per tutti, mangiate in compagnia, si è pensato anche a raccogliere fondi per l’Ucraina. "Non abbiamo raccolto tanto – sottolinea il parroco – detratte le spese, siamo riusciti a mettere insieme circa 1.000 euro di offerte e abbiamo aperto la strada ad altri eventi che organizzeremo presto in segno di solidarietà con il popolo ucraino".

M.M.