Più di 2mila candidature all’ospitalità

Migration

Nel momento in cui l’amministrazione comunale ha chiesto chi fosse disponibile ad ospitare singoli o famiglie in fuga dalla guerra sono arrivate più di 2mila mail. Una gara di solidarietà che potrebbe non bastare perché continuano ad arrivare famiglie con esigenze diverse. "Sono oltre 30 i nuclei familiari composti da due a sei persone che sono passati dall’assessorato - ha detto l’altra sera in Consiglio comunale l’assessore ai servizi sociali Anna Zucconi (nella foto) -. Gli assistenti sociali hanno istituito una reperibilità per accoglierli". Molte delle famiglie che arrivano hanno bambini da inserire a scuola. Sui circa 900 profughi sono 430 coloro che si trovano in età scolare e devono essere inseriti a scuola. "Al momento abbiamo 18 bambini inseriti nei quattro istituti comprensivi della città - ha puntualizzato l’assessore all’istruzione Alessandro Cantoni -. Abbiamo cercato di preferire le classi nelle quali già si trovavano dei ragazzi ucraini arrivati in Italia da tempo e pensato a una mediazione culturale per l’inserimento. Non solo, ci siamo proposti per effettuare un servizio di coordinamento delle richieste del territorio". E di ragazzi si è parlato anche nel corso dell’incontro della cabina di regia che si è tenuta in prefettura presieduta dal prefetto Paola Mannella. Durante l’incontro, l’Ufficio scolastico territoriale si è impegnato a predisporre un vademecum informativo tradotto in ucraino e in russo, che sarà una guida per le famiglie.M.M.