Più contribuiti agli over 65 L’opposizione: "Manovrina"

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Un contributo per gli over 65 in difficoltà con le bollette. L’Amministrazione comunale aveva stanziato 45mila euro per quest’anno: sono diventati 64mila. "Ma perché solo chi ha più di 65 anni può ottenere questi contributi? – ha chiesto in Consiglio comunale la consigliera di Pavia a colori Alice Moggi – Sono soprattutto i nuclei familiari con figli piccoli a trovarsi in difficoltà". L’assessore ai Servizi sociali Anna Zucconi ha risposto che il target è stato scelto perché ai nuclei familiari è già stato dato un contributo. "Era uscito il bando Obiettivo famiglia da 320mila euro – ha sottolineato l’assessore – che aveva ricevuto 722 domande: ne erano state accolte 620. Di queste solo il 9% arrivava da over 65enni. Quindi abbiamo deciso di puntare su questa fascia perché altrimenti avremmo dovuto escludere i 620 nuclei che avevano già percepito un contributo".

L’obiettivo è dare aiuti significativi e non quelle che lo stesso assessore ha definito “mancette“: così altri 36mila euro sono stati stanziati per l’anno in corso. "Non sono ancora sufficienti", ha aggiunto Moggi. "Per il 2023 poi ci sono 150mila euro", ha rimarcato Zucconi. In occasione del bando Obiettivo famiglia che prevedeva contributi fino a 600 euro erano stati 583 i beneficiari e 37 coloro che avevano ottenuto fino a 400 euro.

"I numeri ci dicono che c’è stata un’importante richiesta da parte dei nuclei familiari con un Isee da 0 a 12mila euro", ha proseguito l’assessore. Per questo motivo, anche secondo Rodolfo Faldini del Gruppo misto, "la manovrina approvata non basta. L’Amministrazione sta mostrando poca attenzione nei confronti dello tzunami che si abbatterà su famiglie e imprese non tanto per il caro energia elettrica, ma per il riscaldamento. In sede di bilancio di previsione si dovranno indicare fondi maggiori".

M.M.