Pharmatek se ne va a Trenzano Agevolazioni per gli spostamenti

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Positivo incontro in Provincia tra i sindacati e i rappresentanti della Fine Food, proprietaria di Pharmatek, azienda del campo farmaceutico, lunedì pomeriggio a Cremona proprio nella sede della Provincia messa a disposizione dal presidente Paolo Mirko Signoroni.

Presenti anche Mario Giuseppe Santini e Giovanni Ardemagni, sindacalisti di Cgil e Cisl, insieme a Paolo Franchi della Uiltec Uil. Come rappresentanti dell’azienda hanno partecipato all’incontro Giorgio Ferraris, amministratore delegato di Fine Foods, e Gabriella Punotto, direttore del Personale della ditta di Cremosano. Presente anche il sindaco di Cremosano Marco Fornaroli.

È stato subito chiarito da parte dell’azienda che lo stabilimento di Cremosano, una trentina di dipendenti, deve chiudere il 31 gennaio 2024, alla fine del contratto di locazione, perché non ci sono più le prospettive per continuare in loco. Quindi l’azienda si è detta disponibile a trovare agevolazioni per i dipendenti, per rendere meno difficoltoso il trasferimento dell’attività a Trenzano, a 40 chilometri di distanza. Si è anche parlato del contratto aziendale, che la ditta vuole trasferire da quello in atto per i dipendenti di Cremosano a quello degli altri lavoratori, passaggio che comporterebbe la perdita di alcuni emolumenti.

L’azienda ha dichiarato che non ci saranno riduzioni di stipendi, inoltre si è detta disposta a parlare di incentivi economici per quei dipendenti che sceglieranno di lavorare nello stabilimento di Trenzano. Al termine dell’incontro, giudicato positivo, si è stabilito di rivedersi il 13 febbraio per cominciare a mettere le basi per un accordo finale da far sottoscrivere a tutte le parti.

Pier Giorgio Ruggeri