Penzolante a dieci metri di altezza Afferrato e salvato da un carabiniere

Voleva gettarsi nel vuoto dal balcone del quarto piano di una palazzina di Mortara. E se l’uomo, un 36enne che vive in città, non ci è riuscito lo deve ad un carabiniere del nucleo radiomobile che lo ha afferrato per i polsi mentre era già penzolante nel vuoto ad una altezza di almeno 10 metri. A quel punto, con la collaborazione di alcuni vicini di casa, l’aspirante suicida, che poco prima a martellate aveva creato un varco tra due appartamenti, è stato tratto in salvo. L’episodio è avvenuto nella notte tra lunedì e martedì. L’uomo è stato poi ricoverato all’ospedale di Vigevano.