Viaggio a Pavia, dopo il tentativo di stupro: "Abbiamo paura a spostarci da soli di sera"

I giovani chiedono una maggiore sicurezza. Una ragazza: “Mi spaventa sapere che la vittima dell’aggressione era una studentessa come me”

Controlli in pieno centro

Controlli in pieno centro

Pavia, 11 maggio 2023 – “Un più intenso e costante presidio del territorio, chiesto dal Prefetto di Pavia alle forze dell’ordine e alla Polizia locale, sta dando i primi sperati risultati. Dopo gli arresti dei giorni scorsi di alcuni componenti delle baby gang che agivano in piazza del Lino, polizia e carabinieri sono prontamente intervenuti assicurando alla giustizia l’autore di un tentativo di stupro non andato a buon fine grazie alla reazione della vittima, alla quale esprimo vicinanza, e al coraggio dei passanti presenti”.

L’assessore alla sicurezza Pietro Trivi ha commentato così la tentata violenza sessuale avvenuta in via Porta Marica, ma i residenti non si sentono tranquilli. Soprattutto gli studenti universitari hanno paura. “Senza sicurezza non ci muove serenamente – ha detto Tommaso Bernini -. Le ragazze vengono molestate e infastidite anche in centro, in piazza del Lino o in Strada Nuova. È ora che le istituzioni intervengano”.

“Mi spaventa sapere che la vittima di quanto accaduto a due passi da corso Cavour sia una studentessa come me” ha aggiunto un’altra ragazza. In stazione, sui treni in cui non ci sono controllori, chi rientra a casa dopo una giornata di lezioni non si sente sicura. “Sulla tratta Pavia-Bressana argine – ha sottolineato Margherita Fronzuti che vive in un piccolo centro della provincia - ci sono solo due carrozze, nessun controllo, magari dei passeggeri che ti guardano male e non sei mai tranquilla. La sera, quando torni a casa tardi, devi essere accompagnata da due o tre amiche perché da sola non prendi mezzi pubblici”.

Ma c’è chi ritiene che il tentativo di stupro accaduto nella notte tra martedì e mercoledì sia un caso isolato. “Di notte tutte le città non sono sicure – hanno fatto notare due donne – e purtroppo le donne non possono muoversi come gli uomini”. “I pazzi si possono trovare ovunque e a qualunque ora – hanno aggiunto altre due ragazze -. Noi sappiamo in quali punti non andare e cerchiamo di muoverci sempre in compagnia”. E non tutti hanno paura a girare per il centro. “Frequentavo Milano – conclude una donna -, Pavia è molto più sicura. A me incute un po’ di timore camminare la sera nella zona dell’Ats, non nel cuore della città. Di giorno, invece, sono tranquillissima”.