Pavia, confiscati 120 immobili e conti correnti per 16 milioni a un imprenditore

La Guardia di finanza di Pavia ha dato esecuzione al provvedimento del Tribunale di Roma. Le residenze di pregio sul lago di Garda, al Sestriere e in Liguria

Finanzieri in azione

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Pavia, 17 marzo 2022 - In tutto 120 immobili tra appartamenti e terreni di pregio, molti dei quali in località turistiche sul lago di Garda, in montagna a La Thuille e al Sestriere e al mare sulla riviera di Levante. Oltre a una polizza assicurativa del valore di un milione di euro e disponibilità di conti correnti, per un valore complesivo di circa 16 milioni di euro. E' l'oggetto del provvedimento di confisca, emesso dal Tribunale di Roma, sezione misure di prevenzione, su richiesta della Procura di Roma, al quale hanno dato esecuzione i militari del Comando provinciale di Pavia della Guardia di finanza.

Si tratta infatti dello sviluppo di un'indagine svolta dal Nucleo di polizia economico-finanziaria di Pavia, che ha ricostruito il patrimonio accumulato nell'arco di circa un ventennio da un imprenditore, formalmente residente in Svizzera, a capo di una serie di società nel settore della movimentazione di merce in poli logistici con unità operative dislocate su gran parte del territorio nazionale. "Le indagini - spiega la nota della Finanza - hanno permesso di riscontrare la pericolosità sociale dell'imprenditore ai fini dell'adozione di misure di prevenzione patrimoniale. E' emerso infatti il costante e pluriennle coinvolgimento del predetto in varie attività illecite, testimoniate da sentenze definitive di condanna e pendenze per reati contro la pubblica amministrazione, il patrimonio e di evasione fiscale oltre alle svariate operazioni di riciclaggio di capitali illeciti dallo stesso poste in essere mediante la creazione di numerose società, anche estere, intestate a prestanome".