Pavia, cocaina dal Perù nel bagaglio di una bambina: la droga nascosta tra le icone votive

Sgominata dalla guardia di finanza un'organizzazione che riforniva la movida milanese e pavese

Il materiale sequestrato

Il materiale sequestrato

Pavia, 18 giugno 2019 - Cento finanzieri del comando provinciale della guardia di finanza di Pavia, con la collaborazione del servizio centrale investigazione criminalità organizzata e il supporto dei comandi provinciali di Milano, Napoli e Terni stanno eseguendo dalle prime luci dell’alba 12 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti degli appartenenti a un’organizzazione criminale dedita all’importazione di cocaina purissima dal Perù. Dietro le sbarre sono finiti 7 peruviani - di cui 5 donne - e 2 uomini italiani, tutti pregiudicati e consentito il sequestro di oltre 20 chili di cocaina. Tre peruviani destinatari di ordine di arresto risultano, allo stato, latitanti e sono attivamente ricercati.

La droga che l’organizzazione di narcos portava in Italia era destinata alla piazza della movida milanese e pavese, la cui clientela è sempre più interessata a reperire stupefacente con elevata percentuale di purezza. Tra i corrieri anche una coppia di insospettabili italiani, risultati incensurati, fermati successivamente all’aeroporto di Lima e tratti in arresto con circa 6i chili di cocaina purissima destinata in Italia. In un secondo tentativo i trafficanti non hanno avuto scrupoli ad occultare oltre due chili di cocaina nel bagaglio di una bambina di 11 anni che viaggiava come minore non accompagnata; la droga era celata all’interno dei telai di icone votive e quadretti. Tutta la fase del trasporto è stata monitorata dai finanzieri pavesi i quali, con la collaborazione del gruppo guardia di finanza di Malpensa sono riusciti a sequestrare il carico di polvere bianca introdotto sul territorio nazionale dalla minore inconsapevole né comunque punibile. La minore dopo le operazioni di sequestro dello stupefacente è stata affidata alla madre, anch’ella inconsapevole del trasporto illecito.