Pavia, non paga tasse per salvare posti di lavoro: il giudice dà ragione all'imprenditore

Il Tribunale di Pavia ha disposto il dissequestro dei beni sequestrati alla Cipi Holding srl di Sannazzaro de' Burgondi

Un'aula di tribunale (Foto d'archivio)

Un'aula di tribunale (Foto d'archivio)

Pavia, 19 novembre 2019 - Non pagare le tasse per salvare i posti di lavoro non e' reato. Il Tribunale di Pavia ha disposto il dissequestro dei beni sequestrati alla Cipi Holding srl di Sannazzaro de' Burgondi, nel Pavese.

L'azienda era entrata in un'indagine della Guardia di Finanza per il mancato pagamento di Iva e ritenute per 3,5 milioni di euro. Il giudice ha accolto la tesi dell'avvocato bergamasco Luigi Ferrajoli di Bergamo, che escludeva "la punibilita' dell'imprenditore che ometta il versamento di imposte regolarmente dichiarate e liquidate al solo scopo di garantire la continuita' aziendale e, in un momento di crisi economica quale quello attuale, nell'intento di preservare posti di lavoro, continuando a garantirne la retribuzione". In questo modo il titolare ha tutelato il posto dei 250 dipendenti. L'imprenditore ha trovato con l'Agenzia delle Entrate un accordo per una "ristrutturazione del suo debito". Da qui il dissequestro deciso dai giudici di Pavia.

Fonte Agi