Ossa umane trovate in campagna a Vigevano, area sotto sequestro

Vigevano, a lanciare l’allarme è stato un passante. Rivenuti anche crocifissi e targhe funerarie

Le operazioni di recupero dei crocefissi e dei resti che. con tutta probabilità dovrebbero

Le operazioni di recupero dei crocefissi e dei resti che. con tutta probabilità dovrebbero

Vigevano - Ossa. Con tutta probabilità di origine umana. Sono state ritrovate ieri dal personale dell’Ufficio Ambiente del Comune nelle campagne della frazione Piccolini di Vigevano, nella stessa zona nella quale mercoledì erano stati rinvenuti croci e altri manufatti cimiteriali. Di cosa si tratti è ancora presto per dirlo: l’ipotesi più accreditata al momento è che possano essere i resti di alcune bare aperte, forse per sottrarre gli eventuali oggetti di valore in esse custodite. Ma gli agenti della polizia locale di Vigevano, guidati dal comandante Giuseppe Calcaterra, che si stanno occupando della indagini, per il momento non tralasciano nessuna pista.

Il ritrovamento di mercoledì era stato del tutto casuale: un passante, che si trovava a percorrere via Foramagna, che si addentra nelle campagne dei Piccolini, ha notato le croci e ha dato l’allarme. In quella zona non è raro che vengano abbandonati rifiuti che, al contrario, dovrebbero essere smaltiti secondo precise modalità. Ma certo la natura del ritrovamento ha destato un certo scalpore. Alcuni crocefissi, quelli di dimensione maggiore, erano conficcati nel terreno, mentre alcuni sono stati addirittura gettati in un canale che scorre poco lontano. Proprio per questa ragione ieri mattina era previsto un sopralluogo per raccogliere ulteriori elementi sulla vicenda. "Al momento è presto per avanzare qualunque ipotesi – è il commento dell’assessore alla Polizia locale, Nicola Scardillo – ma il personale del comando di via San Giacomo è al lavoro per fare luce sulla vicenda". Quello che sembrava un ritrovamento singolare ma possibile ha assunto ieri una connotazione diversa: nella stessa zona i tecnici comunali hanno ritrovata ossa di probabilissima natura umana: secondo le prime indiscrezioni si tratterebbe di frammenti di vertebre, femori e tibie. Tutta la zona nella quale è stato ritrovato il materiale è stata transennata e posta sotto sequestro. Nei prossimi giorni, parallelamente alle indagini, sono in programma nuove verifiche anche da parte del personale medico di Ats, già sul posto ieri, nell’area interessata per accertare la presenza di altri eventuali resti. Poi bisognerà capirne la provenienza: le bare potrebbero essere state prelevate nel vicino cimitero della frazione, ma potrebbero arrivare anche da altri cimiteri oltre che stabilire le ragioni per le quali sono state prelevate e poi abbandonate. Di sicuro chi lo ha fatto voleva che fossero trovate perché quella zona è spesso monitorata perché scelta con una certa frequenza come “discarica“: e infatti non lontano dai crocefissi sono stati ritrovati sacchi neri della spazzatura che ormai da mesi Asm non ritira più.