Omicidio fotoreporter Rocchelli in Ucraina, rinviato a giudizio il soldato Markiv

Sotto accusa Vitaliy Markiv, ventinovenne italo ucraino

Andrea Rocchelli (Ansa)

Andrea Rocchelli (Ansa)

Pavia, 17 maggio 2018 - Vitaliy Markiv, ventinovenne italo ucraino accusato dell'omicidio del fotoreporter pavese Andrea Rocchelli e del tentato omicidio del giornalista francese William Raguelom, è stato rinviato a giudizio dal Gup di Pavia. Il processo davanti alla Corte d'Assise di Pavia inizierà venerdì 6 luglio.

Parti civili al procedimento sono la famiglia di Rocchelli e la Fnsi - Federazione nazionale stampa italiana. All'udienza di stamattina era presente anche il sindaco di Pavia Massimo Depaoli, in segno di vicinanza alla famiglia della vittima. Markiv ha scelto di non presenziare al processo. Attualmente si trova recluso in carcere a Opera. 

Rocchelli è morto a maggio 2014 vicino a Slovjansk nell'oblast di Donetsk in Ucraina, dove infuriava la guerra civile tra esercito ucraino e ribelli filorussi. Rocchelli si era recato sul posto per lavoro insieme al giornalista russo Andrei Mironov, anch'egli ucciso nell'agguato.