Ogni domenica lucida le pietre d’inciampo

Migration

La domenica mattina molto presto esce di casa e si rimbocca le maniche. Non è più giovanissimo Michele Fiocchi (nella foto), ma nonostante i suoi 78 anni, si abbassa fino a terra per pulire e lucidare le pietre d’inciampo posate due anni fa a ricordo della famiglia Strum che aveva abitato in via Strambo. Non avrebbe voluto essere visto, ma il gesto che compie dal 2020 non è passato inosservato così Michele ha ricevuto un piccolo riconoscimento dalla sezione Anpi di Belgioioso, una targa di ringraziamento. Isacco, Jakob, Alter Nissan Sturm e Pessla Sturm Hauser hanno vissuto a Belgioioso finché non sono stati deportati. Soltanto Jakob è riuscito a tornare da Auschwitz. Alla cerimonia della posa delle pietre di inciampo, avvenuta il 14 gennaio, infatti, era presente la figlia dell’unico sopravvissuto della famiglia Sturm, arrivata da Israele. Per ricordarli e per rendere loro omaggio, ogni domenica Michele Fiocchi lucida i loro nomi.

"Le pietre si trovano in un punto di notevole passaggio – ha detto il sindaco Fabio Zucca -, quindi sono soggette a sporcarsi molto facilmente. Proporrò personalmente al Consiglio comunale di premiare l’impegno di Michele Fiocchi con un attestato. Perché se, fortunatamente, non abbiamo mai registrato atti vandalici nei confronti delle pietre d’inciampo, avere una persona che se ne prende cura da due anni è molto bello". "Se ci salveremo – ha aggiunto la vice presidente di Anpi provinciale Annalisa Alessio – sarà per un gesto dolce e paziente come quello di questo cittadino".M.M.