Notti di malamovida tra braccia rotte e macchine sfondate

Da Garlasco a Pavia botte, risse e bravate con tanto di video

Migration

di Stefano Zanette

Con il caldo tornano anche le notti di malamovida. In pieno centro storico, con rissa serale in piazza Duomo. Anche fuori dall’area più centrale, atti vandalici denunciati da residenti in viale Indipendenza. E uno strascico di notte brava terminata con una lite al bar ieri mattina in piazza a Garlasco. Quest’ultimo episodio si è concluso col trasporto in ospedale di un giovane ferito e con l’arresto dell’amico che, dopo averlo colpito, se l’è presa coi carabinieri.

Erano da poco passate le 8.30 di ieri quando i soccorsi sono stati inviati in piazza Repubblica a Garlasco: un 26enne è stato portato in ospedale a Vigevano con un braccio rotto. Arrestato per resistenza un 26enne di Garlasco, accusato anche per le lesioni ai danni del coetaneo col quale aveva trascorso la lunga nottata, prima in compagnia di due ragazze e poi a far colazione al bar in piazza: la lite è scoppiata per chi dei due dovesse pagare il conto. Ieri l’arresto è stato convalidato, con obbligo di dimora fino all’udienza del 30 giugno, anche se per le lesioni l’accusato respinge ogni addebito, sostenendo che hanno litigato e si sono presi a botte ma che non è stato lui a rompergli il braccio.

A Pavia in viale indipendenza i residenti hanno denunciato atti vandalici in piena notte, ripresi dalla videosorveglianza di un negozio. Un gruppo di giovani, probabilmente usciti da un locale già oggetto di lamentele e segnalazioni, passava a piedi sul viale nelle vicinanze del rondò dei Longobardi quando uno di loro con un balzo è saltato sul cofano di un’auto parcheggiata e con un calcio ha infranto il parabrezza. Nel video si vede anche un altro giovane dello stesso gruppo che torna indietro per fare una foto col cellulare. Nella prima serata di venerdì, poco dopo le 22.30, un’ambulanza della Croce Rossa è intervenuta nella centralissima piazza del Duomo per una presunta rissa. Un 35enne è stato trasportato al Pronto soccorso del San Matteo. Sul posto, la polizia,