Pavia, ore decisive per il neonato investito da treno merci. Resta in gravi condizioni

Il piccolo, di appena venti giorni, è ricoverato nel reparto di terapia intensiva neonatale del Policlinico San Matteo

La stazione di Pavia

La stazione di Pavia

Pavia, 4 febbraio 2022 - Sono ore decisive per il neonato trascinato per 20 metri da un treno merci mentre si trovava con il suo papà sul secondo binario della stazione di Pavia. Ricoverato nella terapia intensiva neonatale del Policlinico San Matteo, il piccolo è in gravissime condizioni e, con il passare delle ore, bisognerà vedere se il suo quadro clinico cambierà e come.

Il bambino nato il 16 gennaio, infatti, è arrivato in codice rosso a causa dei gravi traumi riportati nell’incidente. Sottoposto ad alcuni accertamenti, ora i medici si stanno preoccupando di capire come potrà superare le difficoltà del momento e guardare alla sua crescita nella speranza che l’incidente non lasci strascichi nel suo sviluppo. E’ da mercoledì che il piccolo combatte la sua battaglia in un lettino d’ospedale. Erano le 12.45 quando il neonato nella sua culla era con il padre sul binario in attesa del treno da prendere per tornare a casa in Oltrepò. Stando ai primi accertamenti il giovane genitore con il suo bambino avrebbe superato la striscia gialla quando un treno merci che non doveva fermarsi, ma era semplicemente in transito, con un’appendice avrebbe agganciato la culla portandosela via.

La culla, trascinata per 20 metri, si è ribaltata e il neonato è finito sui binari fortunatamente senza essere travolto dal convoglio. Raccolto da un agente della polizia ferroviaria sotto gli occhi attoniti del giovane padre e portato di corsa in ospedale, il piccolo è stato affidato alle cure degli esperti medici che stanno facendo di tutto perché l’incidente, per il quale al momento non ci sono indagati, possa essere soltanto un brutto ricordo.