Incidente a Villanterio, auto fuori strada sulla Statale 235: Shady morto a soli 19 anni

Shady Mohamed di Corteolona ha perso il controllo dell'auto, è poi deceduto in ospedale

L'Opel Corsa del giovane

L'Opel Corsa del giovane

Non ce l’ha fatta. Shady Mohamed avrebbe compiuto 20 anni a luglio. Residente a Corteolona, nato a Milano, di origini egiziane, domenica sera era al volante della sua Opel Corsa, uscita di strada sulla Statale 235 a Villanterio, vicino all’incrocio con la strada che porta a Cascina Pandina. I soccorsi sanitari dell’Areu sono scattati verso le 22 e il 19enne è stato trasportato in ambulanza con la massima urgenza, in codice rosso, al Pronto soccorso del San Matteo di Pavia. Le sue condizioni erano però disperate e nella notte i medici che stavano provando a salvarlo ne hanno dovuto constatare il decesso.

Sul luogo dell’incidente, per i rilievi del caso, è intervenuta la Polstrada di Pavia. Le cause sono ancora in fase d’accertamento, ma si è trattato di un’uscita di strada autonoma, senza altri mezzi coinvolti. I poliziotti della Stradale stanno completando gli accertamenti per la ricostruzione della dinamica, ma tra le possibili cause al vaglio ci sarebbero l’alta velocità e forse una distrazione alla guida. Il giovane automobilista ha infatti perso il controllo del mezzo che è uscito di strada, ribaltandosi su se stesso.

L’incidente è successo in un tratto rettilineo della Statale Pavia-Lodi, tra i due rondò dell’intersezione con la 412 e quello verso Sant’Angelo Lodigiano. L’utilitaria è andata completamente distrutta nella drammatica carambola fuori dalla sede stradale, con i danni più evidenti nella parte anteriore del mezzo, in particolare sul lato destro. Il 19enne alla guida ha riportato traumi gravissimi, ai quali non è purtroppo riuscito a sopravvivere.

I soccorsi sono arrivati sul posto in codice rosso sia con l’ambulanza sia con l’automedica con il rianimatore a bordo, tanto erano drammatiche le richieste di aiuto lanciate da altri automobilisti in transito. Le operazioni di soccorso sono state complesse e sono durate poco più di un’ora per stabilizzare il ferito e consentirne il trasporto in ospedale, dov’è arrivato in condizioni disperate.