Pavia, "basta morti sulle nostre strade". Tutti a piedi per la sicurezza

Manifestazione in ricordo dell’insegnante ciclista investito. Posata una bici sul luogo dell’incidente

La bicicletta che i manifestanti hanno posato in memoria del ciclista ucciso

La bicicletta che i manifestanti hanno posato in memoria del ciclista ucciso

Pavia, 30 gennaio 2023 -  A piedi , spingendo la bicicletta da città, in monopattino o nel passeggino, un migliaio di persone ieri pomeriggio hanno partecipato alla manifestazione organizzata tra gli altri da Fiab, Il sellino spiritato e Legambiente per chiedere che non ci siano più morti sulle strade. Il corteo, partito dal Borgo Ticino davanti alla scuola d’infanzia Negri dove Daniele Marchi insegnava ha attraversato corso Garibaldi per raggiungre l’istituto Bordoni dove insegna Loredana Casale che lo ha investito e arrivare al luogo in cui lunedì il ciclista è stato investito, dove è stata posata una bici bianca a ricordo del ciclista. "È la seconda volta che scriviamo su un cartello: qui ha perso la vita un ciclista – hanno detto gli organizzatori –. È accaduto anche in via Folperti nel 2020 e non vogliamo succeda più. A Pavia ci sono stati tre morti in due mesi. Vogliamo strade sicure per i pedoni, i ciclisti e anche gli automobilisti". Quindi il corteo è ripartito diretto a palazzo Mezzabarba dove i manifestanti avrebbero voluto incontrare il sindaco Fabrizio Fracassi. Ma il primo cittadino aveva delegato l’assessore alla sicurezza e polizia locale Pietro Trivi e l’assessore al personale Barbara Longo. "Da 20 anni la politica si disinteressa della sicurezza sulle strade e la viabilità di Pavia è un far west – ha sottolineato Paolo Colucci della Fiab –. Ci sono vigili che rischiano di essere picchiati dagli automobilisti. Sul lungoticino, per occupare un parcheggio anche un motociclista è stato investito".

"Pretendiamo un cambio di passo – ha aggiunto Cosimo Lacava de Il sellino spiritato – e ci scusiamo con la famiglia di Daniele che ha voluto essere presente, perché non abbiamo fatto abbastanza. Vogliamo entro un mese un Consiglio comunale aperto sulla sicurezza e un piano della mobilità per moderare il traffico e favorire la ciclo-pedonalità". "Fin dalla prossima giunta di martedì, ci faremo portavoci di tutte le istanze – ha promesso Longo –. Alcuni interventi concordati con le associazioni sono già programmati". "A Pavia nel 2022 si sono verificati 641 incidenti – ha concluso l’assessore Trivi – potenzieremo i controlli sull’uso del cellulare".