Mortara, vandali in piscina: ombrelloni a fuoco e sdraio gettate in acqua

Raid vandalico alla piscina comunale di Mortara. Con ombrelloni dati alle fiamme e sdraio gettate in acqua. L’episodio è stato denunciato ai carabinieri di Mortara nel pomeriggio di mercoledì, da parte della società sportiva che ha in gestione la struttura, anche se sarebbe stato commesso in una non meglio precisata nottata della scorsa settimana. I danni sarebbero in realtà stati limitati, valutati del valore di circa 600 euro. Le indagini sono in corso da parte dei militari della locale Stazione, della Compagnia di Vigevano, che ne hanno subito informato l’autorità giudiziaria. Non è chiaro al momento come possa essere inquadrato l’episodio, se la conseguenza di una bravata notturna di giovani che si sono spinti troppo oltre, oppure un gesto legato ad altre motivazioni, che al momento però restano nel campo delle mere ipotesi se non solo congetture. Non sarebbe certo la prima volta che un gruppo di giovani, specie in questo anomalo periodo del dopo lockdown, decidono di dare sfogo alla loro voglia di divertimento improvvisando un’incursione proibita per un tuffo notturno in piscina. Anche altrove simili episodi sono poi trascesi in vandalismi e le sdraio gettate in acqua rientrerebbero nella casistica standard di altri raid vandalici notturni. Diverso è però l’incendio doloso ai tre ombrelloni che sono stati bruciati alla piscina di Mortara, un gesto che sembra andare ben oltre la bravata, più mirato a provocare danni a chi gestisce la struttura. S.Z.