Mortara, cancellate alcune corse dei treni: pendolari sul piede di guerra

Sforbiciata alle linee Mortara-Pavia e Vercelli-Pavia

I viaggiatori della linea Mortara-Pavia

I viaggiatori della linea Mortara-Pavia

Mortara (Pavia), 9 novembre 2018 - Preoccupazione e incertezza su quelle che saranno le modalità attuative. La decisione di Trenord di cancellare le corse su rotaia su alcune tratte regionali per sostituirle con un servizio di autobus, ha colto di sorpresa i pendolari che non l’hanno affatto presa bene. I viaggiatori della Mortara-Pavia e della Vercelli-Pavia, in particolare. Che per il momento si vedranno cancellare le corse in quella che viene definita “fascia morbida” mentre resteranno quelle nella fascia di punta almeno per i prossimi due anni. «Ma anche perché in quegli orari – dice un viaggiatore – i treni trasportano un numero notevole di pendolari». La decisione dell’azienda è stata motivata dal fatto che, per le tratte interessate, il numero complessivo degli utenti era al di sotto dei minimi fissati.

«Ma qui si scende su un altro terreno – fa notare un altro pendolare – perché si rientra nella definizione di servizio pubblico. A guardare il solo aspetto industriale, infatti, oltre la metà delle linee andrebbero chiuse; di fatto le uniche con un senso a sopravvivere, guardando le cifre, sono quelle che interessano Milano. Ma il servizio pubblico proprio per sua peculiarità, dovrebbe essere garantito comunque, perché altrimenti la Lomellina verrebbe di fatto tagliata fuori da tutto». Anche in considerazione del fatto che ad oggi non esiste nemmeno un servizio di autobus che colleghi Mortara con Pavia. Non manca poi chi fa notare che, proprio perché si è alla presenza di un servizio unitario, alla fine i minori guadagni che si realizzano nelle zone con utenze particolarmente basse, vengono poi compensati da quelli registrati in aree dove invece il traffico dei pendolari è particolarmente intenso, come il caso ad esempio della Milano-Mortara, che sposta ogni giorni almeno ventimila viaggiatori.

Ma al momento la politica di Trenord sembra orientata verso un’altra direzione che, con il risparmio di personale e mezzi, mira al contenimento dei costi di esercizio. I tagli al momento verranno effettuati su quelle linee che hanno una frequenza media di 7 mila passeggeri al giorno, circa l’1% del totale. Per la Lomellina non ci sono però solo cattive notizie. Proprio giovedì è stato infatti presentato il piano di interventi per il ripristino e il potenziamento della linea ferroviaria Mortara-Casale Monferrato che dovrebbe riprendere la propria attività la prossima primavera. I lavori si svolgeranno sui 28 chilometri della tratta che aveva cessato la sua attività nel 2012. Tra gli interventi previsti l’installazione del Sistema di controllo marcia treno. la manutenzione straordinaria di binari, scambi e dei 25 passaggi a livello presenti.