Marco Pozzati morto a Nizza, l'amico: "Stavamo ridendo, poi il tonfo terribile"

Il 24enne vigevanese è stato investito sulla Promenade: il racconto di chi era con lui

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Vigevano (Pavia), 10 settembre 2022 - "Eravamo in attesa di attraversare la strada, il semaforo era rosso, noi eravamo con i nostri skateboard. Ho abbassato un attimo gli occhi per prepararmi e ho sentito un tonfo terrificante. Marco è letteralmente volato via, è stato sbalzato a oltre 30 metri di distanza". Fatica ancora a raccontare l’accaduto l’amico che era con Marco Pozzati, 24 anni, vigevanese, morto a Nizza nella notte tra venerdì e sabato scorsi. Per il giovane, che lavorava in città come cameriere e studiava Filosofia, non c’è stato nulla da fare. È spirato poco dopo all’ospedale Pasteur.

I due amici erano arrivati in Costa Azzurra il giovedì per trascorrere qualche giorno di vacanza; per l’occasione Marco aveva acquistato lo skate e avevano trovato sistemazione in un hotel lungo la Promenade des Anglais, proprio a pochi passi dal luogo della tragedia. L’auto che ha travolto il giovane vigevanese, una Smart, si è fermata e gli occupanti hanno dato l’allarme. "Quel punto è particolarmente buio" racconta l’amico. L’impatto è stato terribile: Marco ha avuto tre arresti cardiaci sul posto. È stato trasportato in ospedale; dopo un’ora e mezza è morto. Le autorità francesi, che stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente, hanno disposto l’autopsia. Solo dopo la salma sarà rimpatriata per i funerali.

Molto conosciuto in città, Marco era attivo sul fronte culturale e artistico: dipingeva, suonava, recitava; nel 2017 aveva pubblicato una raccolta di poesie ed era stato per due anni presidente della Consulta provinciale studentesca. "Avevamo trascorso una bella serata – conclude l’amico – stavamo scherzando e ridendo. Tutto avremmo potuto pensare meno a quello che è successo: tutto si è consumato in un attimo".