Passeranno all’ospedale di Vigevano i quattro posti di “stroke unit“, quelli riservati cioè alla malattia cerebrovascolare che sono stati dismessi dall’istituto clinico “Beato Matteo“. La Medicina passerà così da 32 a 36 posti con due posti di “stroke unit“ che saranno attivati già in questi giorni e gli altri due nei prossimi mesi, con specialisti che arriveranno ogni giorno dall’ospedale di Voghera. L’operazione rientra nel piano di riordino a livello regionale. La struttura privata di corso Pavia non dispone di un reparto di Neurologia, indispensabile secondo le nuove direttive arrivate dalla Regione e che è di fatto la ragione della decisione. Il risvolto importante è che la città non perde un servizio importantissimo, ma cambia semplicemente il soggetto al quale fare riferimento. Le modifiche, si legge nel documento firmato dalla dottoressa Lorella Cecconami, direttore generale di Ats Pavia, "non costituiscono un ampliamento della capacità ricettiva della struttura, né tantomeno alzano il budget".
U.Z.