Lomello, Federico Cavallari è morto: fatale lo schianto nella nebbia

Il 25enne della provincia di Novara ha lottato per la vita da sabato a ieri pomeriggio. Ma non si è mai ripreso dalle conseguenze del tamponamento

I soccorsi e i vigili del fuoco a Lomello

I soccorsi e i vigili del fuoco a Lomello

Lomello (Pavia)-  Il sottilissimo filo s’è definitivamente spezzato. Ieri pomeriggio, nella Rianimazione del San Matteo, è stato constatato il decesso di Federico Cavallari, il 25enne di Trecate (Novara) tamponato nella nebbia all’una della notte tra sabato e domenica a Lomello. Non si è mai ripreso dalle troppo gravi conseguenze riportate nell’incidente e i disperati tentativi di salvargli la vita si sono conclusi con le procedure per l’accertamento della morte cerebrale, con la donazione degli organi autorizzata dai familiari. Con la sua morte è anche cambiata l’ipotesi di reato nei confronti dell’altro automobilista coinvolto, un 40enne di Ceretto Lomellina, ora indagato per omicidio stradale colposo.

Gli accertamenti sulla dinamica sono ancora in corso da parte della Polstrada del Distaccamento di Voghera, ma la prima ricostruzione avrebbe individuato chiare responsabilità, avvalorate anche dalla testimonianza del conducente del camper non direttamente coinvolto nell’incidente ma che ha assistito da vicino. La C2 guidata dal 25enne di Trecate sarebbe stata tamponata dalla Duster guidata dal 40enne di Ceretto, al rientro dal sorpasso del camper.

L’incidente è accaduto sul tratto rettilineo della Statale 211 tra Lomello e San Giorgio Lomellina, dove c’era nebbia fitta. Nella fase di rientro dal sorpasso il conducente della Dacia si sarebbe trovato la C2 a distanza troppo ravvicinata, nella stessa direzione di marcia, e c’è stato il tamponamento. Un urto violento che ha fatto uscire di strada entrambe le auto, che si sono ribaltate più volte nel campo adiacente alla Statale. Il 40enne è riuscito a uscire autonomamente dall’abitacolo della Dacia e, mentre venivano chiamati i soccorsi, ha provato a prestare i primi aiuti al 25enne che era però già privo di conoscenza, estratto dall’abitacolo della Citroen e poi rianimato sul posto prima del disperato trasporto con l’ambulanza in codice rosso all’ospedale, dove ieri la lotta per la vita s’è tragicamente interrotta.