Sono riusciti a far perdere le proprie tracce, ma con magro bottino di soli 30 euro in contanti. Erano in quattro, descritti come di probabile origine magrebina e di giovane età. Il gruppetto è entrato in azione l’altro giorno e ha messo a segno un furto alla stazione ferroviaria, che con quest’ultimo episodio si conferma uno dei posti tra i meno sicuri in città.
A subirne le conseguenze è stato un passeggero, colto di sorpresa dall’azione fulminea dei quattro malviventi. Gli si sono infatti avvicinati, senza che lui se ne accorgesse, e hanno approfittato di un breve istante nel quale teneva forse tra le mani il portafogli. Un rapido urto, una spinta simulata come accidentale, con la vittima che neppure riesce a rendersi subito conto di quel che sta succedendo e si ritrova derubata, con i quattro che si allontanano di corsa.
Contrariamente ad altri precedenti episodi, non c’è stata violenza né minacce ai danni della vittima, non si è trattato come in altri casi di rapine, ma di una sorta di furto con strappo messo a segno con destrezza. Anche se per un bottino di pochi contanti, circa 30 euro. Il passeggero derubato non ha neppure fatto in tempo a tentare di reagire, ma ha visto bene il gruppetto che si allontanava con i suoi soldi, riuscendo a memorizzare sia alcuni tratti somatici che gli indumenti indossati. Ha anche provato a seguire a distanza i quattro in fuga, ma dopo poco li ha persi di vista, svicolati nelle vie limitrofe. Ha subito lanciato l’allarme e in breve è arrivata sul posto una pattuglia dei carabinieri, che già si trovava in zona per un normale servizio di controllo del territorio. Con le descrizioni dei sospettati, i militari del Radiomobile della compagnia di Pavia hanno effettuato immediate ricerche nella direzione di fuga dei quattro, ma senza riuscire a rintracciarli. Le indagini proseguono.
Stefano Zanette