L’ex calciatore: vorrei vedere gli spalti pieni

Gullo, dal reality “Campioni“ alla vicinanza ai bambini ricoverati negli ospedali

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Da un dolore molto forte, quello che un genitore non vorrebbe mai provare, al desiderio di far felici tanti altri bambini. Con estrema semplicità, Francesco Gullo (nella foto), 41 anni, ex calciatore e oggi procuratore professionista e talent scout, ha raccontato come regala un sorriso a tanti piccoli. "Dieci anni fa, anche io ho perso un bambino - ha detto -. Da allora, senza dire niente a nessuno, porto giochi nei reparti di pediatria di tutta Italia". L’occasione per fare questa inaspettata confessione è stata la presentazione della partita di calcio benefica “Un abbraccio per Eitan“ in programma alle 20 di venerdì. "Si giocherà nel "mio“ Fortunati - ha aggiunto l’ex calciatore - e sarebbe bello se, per l’occasione gli spalti fossero pieni. Pavia, quando vuole risponde alla grande".

Alla serata (ingresso ragazzi e adulti 10 euro, 2 euro dai 6 ai 10 anni e gratis per i più piccoli) Gullo non sarà presente perché in concomitanza ha la presentazione della sua autobiografia, quasi 350 pagine, dal titolo “Un campione trova sempre la forza di rialzarsi“. "La mia vita è cambiata grazie a un reality - ha aggiunto Francesco Gullo - grazie al quale sono riuscito a farmi tanti amici". Il nome dell’ex calciatore che ha vestito anche le maglie di Vogherese e Pavia, infatti, è legato a “Campioni“, un reality show ambientato nel mondo del calcio, in onda su Italia 1 per due edizioni, tra il 2004 e il 2006. Da quell’impegno, ma anche dal dolore provato quando la sua ex compagna ha perso un figlio durante la gravidanza, la vita dell’uomo è cambiata. Il famoso tunnel a Gattuso in quel Milan-Cervia, come l’occasione di andare a giocare nel Basilea sono ricordi lontani. Ma rimangono molti amici famosi, come Gerry Scotti o il giornalista di Mediaset Paolo Bargiggia. Ed è a loro che Gullo si appella per Eitan. "Speriamo facciano sapere a tutti di questo evento - ha concluso - e, se Max Pezzali che è sempre molto sensibile, vorrà in futuro fare un concerto o qualunque altro evento, io ci sarò".

M.M.