Due arresti dei carabinieri nei confronti di persone che hanno visto la loro condanna diventare esecutiva. Il primo a entrare in prigione è stato uno straniero di 29 anni domiciliato a Vailate, sorpreso dai carabinieri nel Monzese con cinque chili di cocaina e sei di hashish. Arrestato, sorprendentemente aveva atteso la condanna definitiva, che è arrivata lo scorso anno, agli arresti domiciliari. Adesso va dietro le sbarre per scontare quattro anni e dieci mesi. Il secondo è un 70enne responsabile del furto di un anello avvenuto nel 2015. L’uomo, mentre eseguiva lavori in una casa, aveva sottratto il prezioso monile ma la padrona se n’era accorta e lo aveva denunciato. Condannato sei anni dopo, la sentenza è diventata definitiva nel 2022 e solo l’altro ieri i carabinieri sono andati a prenderlo per portarlo a Ca’ del Ferro, dove sconterà un anno di prigione.
P.G.R.