Lavori "maldestri" sul ponte di barche, il Comitato lancia l’allarme

Lavori in corso sul ponte di barche, che però sembra non vengano eseguiti a regola d’arte. A sollevare il problema è il Comitato Ticino 2000 che attraverso il suo presidente Carlo Maiocchi, ha inviato una mail al presidente della Provincia Vittorio Poma, al dirigente del settore Lavori pubblici Antonio Massaro, al funzionario Massimo Bardone e ai sindaci di Zerbolò e Bereguardo. "Mi hanno segnalato che i lavori sul ponte non vengono eseguiti a regola d’arte - ha scritto Maiocchi allegando fotografie -. Tante assi di legno nuove che vanno a sostituire quelle ammalorate non vengono inserite sotto la fascia metallica creata apposta per tenere l’assito, ma vengono tagliate a filo della fascia. Così dopo poco tempo e con le vibrazioni dei mezzi in transito fuoriescono mettendosi in mezzo alla carreggiata".

In alcuni casi sarebbe anche già accaduto: le assi nuove si sono alzate. Così accanto a una passerella pedonale bellissima e tutta nuova, ci sarebbe un assisto che mostra non poche pecche. "Chiediamo una verifica sui lavori eseguiti in questi giorni - ha proseguito Maiocchi -. Se se si dovessero riscontrare interventi effettuati in modo maldestro, vorremmo si intervenisse contestando il pessimo lavoro fatto sulla struttura. Mi è già stato segnalato che alcune assi nuove sono uscite dalla sede". L’architetto Massaro ha ringraziato per la segnalazione e chiesto alla direzione lavori di valutare se i dubbi del comitato sono fondati. Manuela Marziani