La sindaca: la nostra acqua non è inquinata

Fermo intervento in Consiglio dopo le voci e i sospetti circolati sui canali social

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"Le analisi, liberamente consultabili, escludono qualsiasi fenomeno di inquinamento". La sindaca di Voghera Paola Garlaschelli ieri, in risposta all’interrogazione del consigliere dei Cinque Stelle Antonio Marfi, ha fatto il punto in Consiglio comunale sulla situazione relativa all’acqua cittadina e al progetto di miglioramento dell’impianto di trattamento dei rifiuti forsu, dopo che nei giorni scorsi un gruppo sui social aveva pubblicato diversi video in cui si invitava a non bere l’acqua del rubinetto diffondendo voci su un presunto inquinamento e divulgando parti di mail tra Asm e uno studio legale. Già nei giorni scorsi era giunta la netta smentita di Asm e Comune, è stata anche fatta querela per diffamazione e procurato allarme. Marfi ha chiesto chiarimenti "perché se no facciamo il gioco di chi fa battaglie basate sulle fake news".

Nel suo intervento la sindaca, ha sottolineato il travisamento nelle mail pubblicate sui social, di "un aspetto giuridico che nulla ha a che vedere con un pericolo". Garlaschelli ha poi precisato che i monitoraggi sull’acqua, sia interni che esterni, vengono condotti sovente e che non sono mai emersi valori oltre i limiti di legge e ha chiarito che comunque l’inquinamento dell’acquedotto sarebbe "fisicamente impossibile" perché "l’impianto forsu si trova a valle" rispetto ai pozzi dell’approvvigionamento. Ha poi precisato che è in corso in Asm un’indagine interna per capire come sia stata possibile la divulgazione della corrispondenza privata fuori dall’azienda. N.P.