Pavia, tragedia in tangenziale: Matteo muore a 30 anni, quattro feriti

Una Lancia invade la corsia opposta: la vittima è Matteo Tognini. Coinvolti anche gli occupanti di altre due vetture

L'incidente a Pavia e la vittima, Matteo Tognini

L'incidente a Pavia e la vittima, Matteo Tognini

Pavia, 10 dicembre 2019 -  Ancora un incidente in tangenziale, pesantissimo il bilancio: un morto e quattro feriti. Lo scontro si è verificato attorno alle 7,30 di ieri mattina quando Matteo Tognini da Pavia stava procedendo in direzione di Broni a volante di una Lancia Y. Arrivato all’altezza del cavalcavia che conduce alla rotatoria di viale Cremona, mentre stava percorrendo la tangenziale, improvvisamente l’utilitaria guidata dal giovane ha invaso l’altra corsia e si è scontrata quasi frontalmente con una Jeep Renegade guidata da V.M. di 38 anni da Valle Salimbene e diretta verso Pavia. Per evitare l’impatto il guidatore ha sterzato verso destra e l’auto si è girata “appoggiandosi” sulla fiancata del guidatore così le due vetture si sono toccate quasi lateralmente, ma la manovra non è stata sufficiente a evitare la tragedia. Dietro alla Jeep Renegade stava sopraggiungendo, infatti, una Hyundai Tucson condotta da P.D. che non è riuscito a frenare in tempo e l’auto si è schiantata contro la Lancia. La dinamica di quanto accaduto è al vaglio della polizia stradale di Stradella che è intervenuta per effettuare i rilievi, mentre la polizia locale di Pavia si occupava del controllo della viabilità sempre molto sostenuta nelle prime ore del mattino quando chi abita fuori dal capoluogo deve raggiungere Pavia dove lavora o prendere l’autostrada per Milano.

Impossibile al momento dire per quale motivo il giovane abbia invaso l’altra corsia, potrebbe essere avvenuto in seguito a un sorpasso, ma non si esclude un guasto meccanico oppure che il giovane automobilista arrivato a Pavia per frequentare l’Università, abbia avuto un malore e non sia riuscito a controllare la sua auto. Sicuramente l’impatto è stato molto violento.

All’altezza del sottopassaggio dove le auto si sono scontrate sono intervenuti i vigili del fuoco e i sanitari del 118. Sono stati proprio loro a cercare di rianimare per mezz’ora il 30enne, ma ogni tentativo è risultato vano. Il cuore del giovane ha cessato di battere mentre ancora era in tangenziale. Feriti anche gli altri conducenti e passeggeri delle vetture coinvolte che hanno dai 38 ai 61 anni. Tutti molto spaventati sono stati trasportati al pronto soccorso e affidati alle cure dei medici del San Matteo che hanno controllato le loro condizioni e li hanno sottoposti ad accertamenti, ma soltanto la moglie di P.D., che si trovava a bordo dell’ultima vettura è stata trattenuta. Ha riportato alcune ferite, ma non sarebbe in pericolo di vita.