Mortara, incendio in una ditta di rifiuti speciali: "Brucia tutto, rischio diossina"

La popolazione di Mortara, dove sono state chiuse tutte le scuole, e dei Comuni vicini invitata a tenere le finestre chiuse

L'incendio in corso da questa mattina a mortara

L'incendio in corso da questa mattina a mortara

Mortara, 6 settembre 2017 - Un imponente incendio è divampato questa mattina alla Eredi Berté, un'azienda di Mortara che si occupa della raccolta e dello smaltimento di rifiuti speciali e si trova a circa due km dal centro della città. Le cause del rogo, che si è scatenato intorno alle 6.30 non sono ancora note. Sul posto al lavoto 7 squadre di vigili del fuoco di Pavia, Vigevano, Morara, Robbio, Mede ed è stato chiesto anche l'appoggio di Milano. La colonna di fumo che si alzata dal punto dell'incendio era visibile a diversi chilomentri di distanza. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri.

I sindaci di Mortara, di tutti i comuni confinanti e anche di Vigevano hanno emesso ordinanze per invitare la popolazione, a scopo precauzionale, a restare per quanto possibile in casa, a tenere le finestre chiuse e a non raccogliere e consumare i prodotti dell'orto, almeno per il momento e in attesa di conoscere i risultati delle analisi eseguite dall'Arpa. Analoghe disposizioni saranno dettate agli agricoltori. Il prefetto di Pavia, Attilio Visconti, è arrivato sul posto per coordinare le operazioni dei vigili del fuoco e delle altre autorità intervenute. Il sindaco di Mortara, Marco Facchinotti, ha sospeso le attività didattiche ed educative nelle scuole di ogni ordine e grado, compreso l'asilo nido comunale, per oggi e domani. 

"Le notizie che sto raccogliendo - ha detto - non sono troppo confortanti. Lì sta bruciando di tutto, comprese gomma e plastica, e c'è il rischio che si sviluppi diossina".  Mentre i vigili del fuoco di Mortara lottano per domare le fiamme nello stabilimento, sul posto sono in corso accertamenti da parte di Ats e Arpa per verificare la possibile presenza di diossina. Sul posto sono intervenuti 12 mezzi dei vigili del fuoco di Pavia e dei comandi limitrofi, con oltre 25 uomini sul campo. "L'incendio è ora sotto controllo, ma ci vorrà ancora molto per spegnere del tutto le fiamme. L'opera di smassamento, infatti, ci terrà impegnati almeno fino a stanotte e probabilmente anche domani", spiega Danilo Pilotti, comandante provinciale dei vigili del fuoco di Pavia .

Riguardo ai materiali che stanno bruciando, il comandante precisa che "si tratta soprattutto di scarti di lavorazione misti: pezzi di plastica, legno, gomma e ferro residui di varie attività artigianali. Ci sono poi rifiuti ingombranti come divani e materassi. Non abbiamo notizia che ci siano sostanze particolarmente pericolose". Sul timore di dispersione di diossina nell'aria, il comandante spiega: "Non si può escludere con certezza dal momento che sta bruciando plastica, anche se non si tratta di grossi quantitativi". 

(ha collaborato UMBERTO ZANICHELLI)