All’inizio della prima ondata di Covid, era stata abbandonata in un sacco nero in aperta campagna. Ritrovata per caso,
in quella statua della Madonna che non ha un particolare valore economico né artistico, la comunità ha visto un’opportuntà di salvezza e ha voluto prendersene cura. Così due anni dopo ha trovato “casa“ in un’edicola costruita per l’occasione al cimitero di Bissone. E ha anche un nuovo look: al ritrovamento, infatti, era malconcia ma grazie all’abilità di Rossana Boerchio, autrice del complesso restauro, è tornata a splendere. La statua oggi alle 9,30
a Bissone sarà benedetta dal vescovo di Pavia, monsignor Corrado Sanguineti, a conclusione della visita pastorale.