Il sindaco nel cantiere di viale Cappuccini: primo lotto pronto a giugno

Con 500mila euro regionali rifatte le condotte fognarie a spese del filare dei tigli

I lavori del primo lotto di viale Cappuccini, da largo Casali a via Olimpo, termineranno a giugno. Ieri mattina il sindaco

Elia Delmiglio, accompagnato dall’assessore ai Lavori pubblici Alfredo Ferrari e da tecnici e funzionari del Comune, ha effettuato il sopralluogo sul cantiere finanziato con 500mila euro dalla Regione.

Si lavora per rifare le condotte fognarie attorno alle quali si sono avvinghiate le radici dei tigli, circostanza che ha costretto l’Amministrazione a decidere per il completo abbattimento degli alberi. Lo scenario di una porzione di viale senza piante ha sconcertato diverse persone e la città si è divisa su chi ha definito l’intervento necessario e chi invece lo ha criticato.

L’Esecutivo però ha tirato dritto. "Molti alberi, messi a dimora 7080 anni fa, erano ormai marci all’interno del tronco. Le polemiche sono inutili. Anche perché abbiamo il supporto di un agronomo che ha seguito tutta la vicenda. Inoltre il viale sarà ripiantumato", spiega Ferrari. Terminato il lavoro nel sottosuolo, a marzo è infatti prevista la messa a dimora di 52 tigli con un tronco del diametro di 35 centimetri e un’altezza di cinque metri e mezzo. Poi si passerà alla riqualificazione della pavimentazione, che durerà fino a giugno: asfalto in mezzo, beole e altro materiale meno nobile sui passaggi pedonali. Infine sarà la volta della riqualificazione del secondo lotto di viale Cappuccini dove però non sarà necessario tagliare le piante.

M.B.