Il progetto “Viva gli anziani“ adesso guarda al Crosione

Pavia, promosso dalla Comunità di Sant’Egidio ha ottenuto successo nei quartieri Scala e Mirabello

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Soli in una casa popolare, con i figli che vivono spesso in un’altra regione e i punti di ritrovo chiusi. Per un anno e mezzo le giornate degli anziani sono state tutte uguali. Finché a rompere la monotonia non sono arrivati gli operatori e i volontari della Comunità di Sant’Egidio con il loro progetto “Viva gli anziani!“ che ha interessato i quartieri di Mirabello e Scala dove vivono 500 over 75enni. Grazie al contributo della Fondazione comunitaria e al patrocinio del Comune hanno aderito all’iniziativa oltre 200 anziani che hanno effettuato 720 chiamate. Richieste d’aiuto, ma anche la voglia di parlare. "Sono stati oltre 800 gli incontri che abbiamo avuto - ha detto Giorgio Musso della Comunità di Sant’Egidio - attraverso visite domiciliari o banchetti. Molto spesso siamo andati noi a cercare gli anziani". Tra tutte le chiamate arrivate, 240 hanno riguardato i vaccini per le prenotazioni e il modo in cui raggiungere i centri vaccinali. E ora il progetto costato 1015 euro l’anno per ciascun anziano, se arriveranno altri finanziamenti, potrebbe continuare ed estendersi al Crosione. M.M.