Il giudice fa uscire stalker di prigione Attenderà l’udienza insieme alla madre

Le esigenze cautelari si sono fatte più attenuate, sebbene sussistenti: un 44enne pavese, a processo per atti persecutori nei confronti dell’ex compagna, ha ottenuto la sostituzione del carcere coi domiciliari. Potrà stare a casa della madre, senza recarsi al lavoro. La prossima udienza sarà il 26 aprile, quando potrebbe essere emessa la sentenza. Gli episodi contestati risalgono all’anno scorso. L’ex compagna ha segnalato atti molesti e offese urlate in strada, anche di notte. Le aveva anche danneggiato la vettura, un’altra volta aveva telefonato sul lavoro fingendosi un carabiniere.