Il club degi evasori: commercialista finisce in carcere

Sotto accusa il 64enne Barbarini. Nei guai anche imprenditori

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di Stefano Zanette

Fausto Barbarini, commercialista 68enne di Stradella, è stato arrestato ieri dalla Guardia di finanza di Pavia, in esecuzione della misura cautelare in carcere disposta dal Gip, che per tre imprenditori ha invece disposto l’obbligo di firma, mentre restano in stato di libertà altri quattro indagati. Ed è stato eseguito anche il sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, di beni per oltre 7 milioni di euro. Le accuse sono per "associazione a delinquere finalizzata alla commissione di reati tributari, reati di emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, indebita compensazione di crediti Iva inesistenti, false comunicazioni sociali". E’ "l’epilogo di una articolata indagine svolta dalla Guardia di finanza di Voghera - spiega il comunicato diramato ieri dalla Procura di Pavia - che ha consentito di disarticolare un sodalizio criminale tra professionisti, soggetti con il ruolo di prestanome e imprenditori attivi nel settore edile, della consulenza amministrativa, pubblicità, tutti operanti tra le province di Pavia, Milano nonché presso sedi di Napoli, Torino e Monza Brianza".

Per l’accusa, chi era autorizzato, per il suo ruolo professionale, a certificare il credito d’imposta, era in realtà l’artefice della frode tributaria, messa in atto con l’ormai collaudato sistema delle false fatturazioni da parte di società definite ‘cartiere’ per il loro ruolo di produrre ‘le carte’ necessarie al sistema fraudolento. "Le attività investigative - spiega la Procura - hanno inizialmente riguardato una società di costruzione pavese, fittiziamente amministrata da un cittadino sudamericano, ma di fatto gestita da un commercialista pavese e un imprenditore italiano, i quali hanno simulato l’operatività dell’impresa annotando in contabilità fatture passive inesistenti per oltre 13 milioni di euro". E lo stesso "schema criminale" è poi emerso anche per altri "diversi clienti del professionista arrestato" con altra Iva evasa per circa un milione di euro.